Come si fa scienza? Com’è si sviluppato il progresso delle conoscenze dell’umanità negli ultimi secoli? Domande interessanti e complesse, a cui non è facile rispondere in poche righe, ma che grazie alla storia romanzata di Lazzaro Spallanzani sembreranno più semplici. Spallanzani fu un abate, vissuto tra il 1729 e il 1799, e grande scienziato del […]

Come si fa scienza? Com’è si sviluppato il progresso delle conoscenze dell’umanità negli ultimi secoli?

Domande interessanti e complesse, a cui non è facile rispondere in poche righe, ma che grazie alla storia romanzata di Lazzaro Spallanzani sembreranno più semplici.

Spallanzani fu un abate, vissuto tra il 1729 e il 1799, e grande scienziato del suo tempo: fu professore a Pavia, naturalista e biologo e studiò le rane per dimostrare che dal non vivente non può generarsi la vita, idea molto diffusa tre secoli fa. I suoi studi sulle rane hanno rivoluzionato il modo di pensare la scienza e le ricerche successive. Ma perché proprio le rane? Perché voleva dimostrare che le rane producono le uova, che servono individui maschi e femmine per produrre dei girini e che non spuntano così dal nulla!

Immaginate di essere un ragazzino di 13 anni che vede un personaggio bizzarro andare a caccia di rane a Scandiano, in Emilia Romagna: cosa pensereste? Antonio è l’altro personaggio del racconto ed è un giovanotto curioso che non riesce a capire i motivi della raccolta delle rane da parte del professore e osserva da lontano lo strano comportamento.

È ovviamente una realtà diversa da quella in cui siamo cresciuti noi: è il Settecento, Antonio è nato in un mulino e ha abbandonato gli studi per lavorare con la famiglia e seguire le orme del padre, cosa normale all’epoca. Un giorno incontra Spallanzani, che gli offre un lavoro come assistente tra ipotesi da verificare, cartellini su cui scrivere strani nomi in latino, esperimenti, microscopi e tanti libri. Un cambiamento notevole! Ogni giorno il giovane andrà nella villa del professore e, se all’inizio il lavoro gli sembra noioso, poi le avventure aumentano e dovranno anche svelare il mistero di una cassa di fossili scomparsa!

Un romanzo per guardare con stupore tutto quello che ci circonda e per imparare a farci tante domande (e a cercare altrettante risposte). Un viaggio tra storia, scienza e progresso. Il libro, pubblicato da Editoriale Scienza, è stato scritto a quattro mani da Guido Quarzo e Anna Vivarelli e contiene delle bellissime illustrazioni di Silvia Mauri. Alla fine del libro c’è una breve scheda sulla vita e gli studi del professore.

COSE CHE NON SAI DI VOLER SAPERE:

A differenza di Antonio, che è un personaggio inventato, Lazzaro Spallanzani è vissuto realmente nel Settecento ed è stato uno sperimentatore e un ricercatore che studiò anatomia e fecondazione artificiale, di cui è stato definito il “padre scientifico”. Inoltre, gli studi su virus, batteri e infezioni si devono alle sue scoperte perché prima si pensava che si generassero spontaneamente, anche se passò molto tempo prima che qualcuno gli desse ragione!